Quattordici Canoni sulle prime Otto Note del Basso Fondamentale dell’Aria delle Variazioni Goldberg, BWV 1087 di Johann Sebastian Bach costituiscono, fra gli inediti bachiani rinvenuti negli ultimi cinquant’anni, senza dubbio, il manoscritto che più di ogni altro ci ha permesso di comprendere meglio l’arte canonica del grande maestro tedesco. Quest’opera, rimasta sconosciuta per lunghissimo tempo, è venuta alla luce soltanto nel 1974 per merito del musicologo francese Prof. Olivier Alain.
TERAMO – SALSA SAN CARLO DEL MUSEO ARCHEOLOGICO – SABATO, 21 DICEMBRE 2013, ORE 17:30 (apertura porte ore 16:30)